Usando il cacciavite, è possibile avvitare la prima vite, cioè quella del massimo, senza chiudere del tutto il getto. Successivamente, mettere il motorino sul cavalletto centrale, per poi accendere il motore ed accelerare leggermente. Se il contagiri segnala un numero di giri compreso tra mille e duemila (cioè la lancetta è tra l'uno ed il due), è tutto quanto nella normalità. Se, invece, il valore è superiore a duemila giri, è necessario chiudere un pochino il getto. Oppure, se il valore è inferiore a mille, è opportuno aprire leggermente il getto. La seconda vite che ci interessa, cioè quella del massimo, è situata alla base del carburatore. Tramite un cacciavite è necessario aprire il getto a metà, per poi accendere il motore, in modo da fare un brevissimo giro. Sono sufficienti pochissimi metri da percorrere, purché in accelerazione. Appena scesi dal motorino, è necessario guardare la candela. Se quest'ultima, infatti, dovesse essere bianca, vorrà dire che la quantità di aria è superiore alla norma e si deve aprire maggiormente il getto del massimo. Al contrario, se la candela dovesse essere di colore scuro, significa che è entrata troppa benzina ed è necessario provvedere a chiudere leggermente il getto. Se, infine, la candela è di colore nocciola, vuol dire che il motorino è ben carburato, e non bisogna intervenire in alcun modo.